Torniamo a parlare di cucina naturale, dopo la pausa estiva.
Come sarebbe a dire che ve ne siete dimenticati?
Rammentate, volevamo incontrarci qui su Spigoloso per parlare della cucina che predilige ingredienti biologici, prodotti integrali piuttosto che lavorati, alimenti che rispettano il ciclo vitale delle piante, proteine vegetali piuttosto che animali… e cosivvia.
Spero vi stiate ricordando anche di me, Elisa.
Dopo avervi rinfrescato la memoria sulla definizione di cucina naturale, tornerei sul tema della lievitazione mediante lievito madre o pasta acida.
Tempo fa avevamo iniziato il discorso sul lievito madre, con i grissini, oggi invece facciamo un vero e proprio pane. La ricetta è delle Sorelle Simili, che nonostante la veneranda età sono un istituzione in questo ambito.
L’impasto che ho utilizzato per questo lievitato è quello del tipico pane toscano, il più semplice da realizzare, perchè prevede una sola lievitazione prima della cottura. Dato che l’impasto è senza sale ho pensato di dargli maggiore sapidità e gusto con dei pomodori secchi. L’unica accortezza che dovete avere per fare questo pane è ricordarvi la sera prima di attivare il lievito madre, rinfrescandolo. Come si rinfresca? Stesso identico procedimento del pane toscano (senza pomodorini chiaramente) riporre in frigo almeno 12 ore e il vostro lievito sarà bello “vivo e attivo” per panificare.
INGREDIENTI
250 gr. di pasta madre rinfrescata la sera prima
125 gr. di acqua
250 gr. di farina manitoba
6 pomodori secchi di buona qualità
PREPARAZIONE
Pesare la farina e disporla a fontana, staccare dei pezzetti di pasta madre e aggiungere l’acqua che deve essere leggermente tiepida, mai fredda.
Sciogliere la pasta madre strizzandola con le mani e cominciare ad impastare amalgamando la farina via via, fino a che l’impasto non è bello elastico, se avete un impastatrice il compito vi sarà più agevole.
Aggiungere i pomodori secchi tagliati a pezzettini piccoli quindi dare al pane la forma desiderata e sistemarlo su un foglio di carta forno.
Chiudere la carta forno intorno al pane e avvolgere in un canovaccio non troppo stretto. Lasciar lievitare il pane in un luogo caldo e asciutto almeno fino al raddoppio, cioè circa quattro ore.
Finita la lievitazione, il pane presenterà delle crepe sulla superficie. Accendere il forno a 220° e infornare il pane con tutta la carta forno in una teglia. Cuocere 10 minuti.
Abbassare la temperatura del forno a 180° cuocere 30 minuti. Togliere la teglia e lasciar cuocere il pane sulla griglia del forno 10/15 minuti. Totale: 50/55 min.
Sfornare e lasciare freddare.