Ecco svelato il segreto per produrre dell’ottimo “pesto alla genovese”, guidandovi passo dopo passo .
Cosa serve per completare questa guida:
– 50 foglie di basilico;
– 2 spicchi d’aglio;
– un pizzico di sale;
– 40 gr. di pecorino;
– 20 gr. di pinoli;
– 1 e 1 / 2 bicchiere d’ olio extra vergine.
Istruzioni
Le dosi che diamo qui, sono sufficienti a preparare abbastanza “pesto” per 800 gr di pasta.
Pulire accuratamente circa 50 foglie di basilico, lasciarle asciugare e metterle nel tritatutto insieme a 2 spicchi d’aglio, un pizzico di sale, 40 gr. Di pecorino e 20 gr. Di pinoli e diluendo con 1 e 1 / 2 bicchiere d’ olio extra vergine.
Poi mescolare tutto per 1 minuto,
si ottiene una bella salsa verde, abbastanza spessa e versare tutto il composto in dei barattoli, colarvi il pesto non del tutto, quasi pieno e versarvi dell’olio extra vergine sopra, in modo tale da non ossidare il pesto appena fatto.
Con il pesto ottenuto , possiamo condire praticamente qualsiasi cosa, ad esempio, fare dei crostini e spalmarvi sopra la crema ottenuta, si puo’ condire la pasta, qualsiasi, ma a genova si condiscono di solito le “troffie”, accompagnate da patate bollite e fagiolini, anch’essi bolliti. Si puo’ addirittura condire la focaccia al formaggio con sopra il pesto e in questa maniera si ottiene , la cosiddetta “pizzata”, gustosissima.
Vi comunico anche, che ormai da molto tempo , al palazzo ducale di genova, in estate si tengono delle vere e proprie gare sul “”pesto”, ovvero chi fa il pesto migliore vince, fatto esclusivamente nel mortaio.
In ultimo , ma non meno importante, bisognerebbe comprare per fare un ottimo pesto, il basilico coltivato nelle serre di genova pra’, nel ponente genovese.
Vi saluto e vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione.