Ho trovato la ricetta giusta. Struffoli appena morbidi, per niente stucchevoli, uno tira l’altro. Niente burro e niente lievito, dosi meravigliose ed un procedimento tutto sommato semplice. Gli ingredienti necessari alla preparazione degli struffoli di Natale, quest’incredibile dolcetto povero della tradizione napoletana, sono pochissimi: sceglieteli con cura perché saranno loro a fare la differenza, in particolare il miele per glassarli. E per chi non li avesse mai assaggiati, immaginate palline di pasta friabile, preparata con poco olio, fritte e poi glassate in una colata di miele. Ho evitato le classiche decorazioni con confetti colorati, codette, puntando tutto sugli agrumi al naturale. Semplice buccia tagliata sottile, da mangiare insieme agli struffoli… pazzeschi!
Struffoli
per un piatto da 30 cm di diametro
375 g di farina 00
120 g di uova
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiai di olio di semi di girasole
8 g di sale
2 cucchiai di liquore strega
la buccia grattugiata di un’arancia ed un limone
olio di arachidi per friggere
200 g di miele millefiori
25 g di zucchero
1 cucchiaio di anice
buccia di agrumi per decorare
Lavorate la farina con le uova, lo zucchero, l’olio, il liquore, la buccia degli agrumi ed il sale: otterrete un panetto compatto ed omogeneo (se serve, aiutatevi con poca acqua fredda). Tagliatelo in più pezzi, formate dei salsicciotti e tagliate piccole parti d’impasto, tipo gnocchetti. Friggeteli in abbondante olio di arachidi a 170 gradi. Scolateli appena salgono a galla e risultano dorati.
amponate l’unto in eccesso su carta assorbente da cucina e raccoglieteli tutti in una ciotola capiente. In un pentolino, scaldate il miele con il liquore e lo zucchero. Quando inizia a sobbollire, spegnete e versate sugli struffoli. Mescolate bene per far assorbire bene. Posizionate gli struffoli glassati su un piatto da portata e completate con buccia di agrumi oppure canditi, confettini e codette colorate.