Ci troviamo in una società che ci ha abituati a pensare, quasi come se fosse addirittura una vera e propria filosofia, che qualsiasi prodotto debba per forza essere già bello pronto e confezionato all’interno di “scintillanti” scatole e barattoli pieni di slogan con promesse al limite del miracolo.
Sapete invece che molti dei prodotti d’uso quotidiano possono tranquillamente essere autoprodotti con un risparmio, quello si miracoloso! Prendiamo ad esempio uno dei “cosmetici” di maggior uso: il dentifricio.
Spesso ci troviamo davanti a blister che sulla facciata ci mostrano sorrisi splendenti e le solite frasi ad effetto del tipo “protezione per 24 ore”, “denti bianchissimi” e “chi più ne a più ne metta”.
Quando andiamo a leggere gli ingredienti per capirne la composizione, ecco arrivare il rovescio della medaglia, nomi incomprensibili spesso associati a sconosciuti componenti che in alcuni casi possono addirittura far male alla nostra salute, uno su tutti il Triclosan che basterà verificare su biodizionario.it per capirne la pericolosità ambientale e soprattutto per la nostra salute.
Avete tempo a disposizione? Allora perchè non autoprodursi il dentifricio?
Dentifricio fatto in casa
Ingredienti:
3 cucchiaini da caffè di salvia essicata;
2 cucchiaini da caffè di menta essicata;
Un pizzico di sale;
3 cucchiani di Bicarbonato;
5 gocce di oli essenziali (l’aroma sceglietelo voi);
Glicerina vegetale o glicerolo quanto basta.
Procedimento:
Mettete le foglie secche di salvia e menta in un mortaio, aggiungete quindi il sale e il bicarbonato e triturate fino a rendere il tutto una polvere. A questo punto aggiungete la glicerina che servirà a rendere pastoso il composto, ovviamente più glicerina ci sarà minore sarà la consistenza. Infine versate le 5 gocce di oli essenziali. Vi sembra troppo semplice? Eppure basta veramente così poco per la salute dei vostri denti.